Superficie di circa 8.000 km quadrati, 260 km di lunghezza e 60 km di larghezza, 600.000 abitanti (100.000 a Iraklion).

Ti racconto ...

Nella sua posizione centrale nel bacino orientale del Mediterraneo, Creta, oltre ad essere la più grande isola greca, costituisce il confine meridionale del comprensorio del mare Egeo.  
Domina qui, imponentemente, la famosa "triade mediterranea": mare, pianura e monte.   Questi tre elementi hanno condizionato, in ogni epoca storica di Creta, i principali fattori dell'evoluzione delle culture umane.  In particolare il mare favoriva le comunicazioni, gli scambi commericiali e la pesca; la pianura garantiva un'intensa produzione agricola necessaria per la crescita e sviluppo di villaggi e città; la montagna, presenza dominante, permetteva l'allevamento di bestiame, la silvicoltura e la caccia...

Di chiara origine alluvionale la pianura di Messarà è la più grande di Creta, si trova nella parte centro-meridionale e si divide in orientale ed occidentale; l'estensione di circa 60 km, il terreno fertile, nonchè il clima attribuiscono a tale territorio una grande importanza di natura economica.
Proprio da questa pianura ed in ragione della particolare natura fertile del terreno, avveniva l'estrazione delle argille della Messarà per la produzione delle famose ceramiche minoiche cretesi.  
Su un'alta collina all'estremità di questa fertile pianura di Messarà, che oggi chiamano "frutteto di Creta", fu costruito il secondo più grande ed importante palazzo minoico dell'isola, il palazzo di Festos che occupava un'estensione di circa 8.000 m.q.